devo ringraziare Beatrice per questo post, perché indirettamente è stata lei a darmi l'ispirazione.. tutto parte dal suo ultimo post e dal commento che io le ho lasciato..
non sono mai stata così consapevole come in questo periodo di quanto la gente presti poca attenzione a quello che dice, a quello che le esce dalla bocca.. credo che molti facciano davvero caso forse al 40% di quello che dicono e lascino il resto delle parole al vento..
sono una persona che ha sempre prestato molta attenzione a questo, una persona che prima di dire qualcosa ci pensa su mille e più volte, che cerca di dare un significato a ciò che dice..
sono consapevole del fatto che le mie parole hanno un destinatario, che le parole sono un mezzo per esprimere quello che io provo agli altri.. se dovessi scrivere su un diario personale, non me ne importerebbe più di tanto pensarci su, non starei un'ora a pensare a cosa dire e come dirlo, perché tanto al massimo potrei offendermi io.. ma parlare con qualcuno è una bella responsabilità!! c'è di mezzo un rapporto con un'altra persona da mantenere, qualunque esso sia..
bho, credo sia semplice: se lo dico è perché lo penso davvero!! non c'è altra soluzione.. ok, magari qualche volta ho dato delle illusioni, ho detto cose che sono state fraintese.. ma c'è di buono il fatto che io non riesco mai a stare zitta, cerco di sistemare le cose (dove è possibile e dove trovo collaborazione) e attacco con altre parole, vere e sincere stavolta..
ci si rende conto delle "bugie" dette soprattutto quando succedo l'inverso, cioè quando sono gli altri a parlare senza senso, senza dare peso e significato e verità a quello che dicono.. diventi una vittima, perché è come sentirsi traditi e presi in giro, anche da chi pensavi non lo avrebbe mai fatto..
si dice che spesso la gente è brava a parole ma non a fatti.. mah, diciamo che la gente dovrebbe essere brava anche a parole, poi i fatti sono un'altra cosa, a parte, sulla quale si potrebbe discutere.. il problema dei fatti viene dopo.. prima bisogna credere nelle parole, in quello che si dice, perchè se non credi nelle parole, come puoi credere nei fatti?! se viene difficile esprimere qualcosa in parole (che si suppone siano senza significato), come si può pretendere di trasformarle in realtà?!
allora ha ragione Beatrice: piuttosto che sentir passare nelle mie orecchie e nella mia testa tante stupidaggini e menzogne, tanto vale ascoltare il silenzio..