ieri è successa una cosa che ha dell'incredibile e che si meriterebbe di essere pubblicata su un quotidiano nazionale: il Nonno si è laureato!! essì, è così; peccato che Amica ed io siamo arrivate a proclamazione conclusa come sempre.. però siamo arrivate giusto in tempo per un paio di bicchieri di spumante e qualche tartina..
ma il bello della giornata sono state le ore precedenti a questo avvenimento..
dato che la mia Nonnina si era in passato lamentata del fatto che nei week-end, per ovvi motivi, mi vedeva poco; ho pensato quindi che sarebbe stato carino passare la mattinata con lei: una passeggiata, un caffè, qualche pettegolezzo (Nonna è bravissima in questo!)..
alle ore 9:00 mi chiama e mi dice che le farebbe piacere, siccome domani ha altri impegni, se l'accompagnassi a fare la spesa.. ecco che io le do un dito e lei si piglia tutto il braccio! ma la Nonnina è sempre la Nonnina, tant'è che mi vesto più in fretta possibile, esco di casa e vado alla fermata dell'autobus..
inutile dire che l'autobus mi passa quasi sotto il naso e mi tocca aspettare altri 10 minuti per il prossimo.. nemmeno il tempo di accendere una sigaretta che mi arriva in piena faccia una ventata di aria polare da far rabbrividire anche un orso bianco!
l'autobus arriva quando ormai sono già diventata un Polaretto Dolphin al limone, salgo e cerco l'obliteratrice.. sorpresa! su due macchinette installate, entrambe funzionano solo con i biglietti magnetici, cioè se hai un biglietto vecchio t'attacchi al "bus" e tiri forte.. poco male, ho risparmiato un biglietto..
arrivo a casa di Nonna e andiamo a fare la spesa; giunte alla cassa, mentre lei mette i prodotti sul tappetino nero e io imbusto tutta la roba, l'intero supermercato viene attirato da un vecchino delirante con badante annessa.. il signor ha uno sconto del quale può usufruire sulla spesa fatta, la cassiera toglie 10 euro dal totale e spiega al perplesso vecchino perchè lo ha fatto.. lui sembra non capire; anzi: non capisce! sicchè la cassiera glielo spiega altre cinque volte, la badante ci prova pure lei per un 5 minuti abbondanti, finchè lui esausto tira fuori una banconota di 100 euro..
il tempo di uscire dal supermercato, e indovinate chi trovo fuori dalla porta?! il vecchino con la badante che gli sta spiegando nuovamente perchè ha pagato di meno..
vabbè, ce ne torniamo a casa e io decido di fare un salto al negozio di vestiti lì vicino per comprare un paio di guanti.. entro nel negozio, trovo guanti e sciarpa, pago e torno a casa.. ma, sorpresa delle sorpresone, chi trovo sulla strada?! sì sì, sempre lui: nonno e badante alle prese con lo scontrino del supermercato e penso che evidentemente il nonno c'ha i soldi da spendere e non gli interessano gli sconti..
alle 13:45 esco per andare in centro; arrivo alla fermata dell'autobus e in contro un ragazzo che veniva in palestra con me qualche tempo fa nonchè amico su FaceBook..
dovete sapere che non ho molta fortuna con i mezzi pubblici, infatti Gabriele mi avvisa che è da più di mezz'ora che il 324 non passa perciò dopo altri 10 minuti di attesa scegliamo l'alternativa.. io arrivo comunque in orario mentre lui salterà la lezione alla quale doveva assistire.. che disdetta!
io faccio le mie cosucce in centro, vado al bar dalla Roby che mi offre l'ira di Dio (cara ragazza!) e poi torno verso casa, ovviamente in metropolitana..
il primo treno della linea rossa è stracolmo, che nemmeno le sardine in scatola sono così pigiate, perciò aspetto il secondo più vuoto..
il primo treno della linea verde è il fratello gemello di quello della linea rossa e la gente presente sulla banchina ad aspettare non riesce ad entrare tutta, perciò anche qui altro tempo perso ad aspettare il secondo treno..
salgo ansimante la scala della metropolitana per raggiungere Papo e Mamy che mi aspettano nel parcheggio ma vedo che al mio arrivo sono attratti da tutt'altra cosa: vicino alla fermata "di scarico" dei passeggeri, c'è in corso un pestaggio! io da lontano non ci vedo, aggiungete il fatto che erano le sei di sera, che tra me e il fattaccio c'era una mandria imbufalita di pendolari, non ho capito nulla di quello che stava succedendo.. e ce ne andiamo confidando nelle notizie del giornale Metro del giorno dopo..
nota superpositiva di ieri, il dopo-cena con Amica, Duchessa e Crudelia visto che era da secoli che non si usciva tutte insieme.. così, finalmente, posso tornare a raccontarvi qualcosa di non-filosofico..