se la Roby mi dice: "Conosco un ristorante giapponese dove mangi tutto quello che vuoi a soli 18 euro!" è praticamente ovvio che io non possa rifiutare la proposta.. così lei, Duchessa ed io ci siamo messe d'accordo per ieri sera alle 20:30 in P.ta Ticinese..
unico problemuccio: la nebbia calata su Assago già alle quattro del pomeriggio; roba del tipo che il palazzone da millemila metri di lunghezza di fronte casa mia si era eclissato, manco fossimo nel Triangolo delle Bermuda.. però la mia macchinina, che non ha nemmeno i fari antinebbia ma solo un poveraccio faro rosso sul culo, se l'è cavata alla grande; anche perchè, la nebbia d'altri tempi, c'è solo ad Assago e una volta arrivati allo svincolo della tangenziale è come capitare in un altro mondo..
tant'è che arrivo all'appuntamento con Duchessa e ci dirigiamo a piedi verso il ristorante per incontrare la Roby, la quale mi manda un sms per avvisarmi che la sua sfiga con il tram numero 3 ha colpito di nuovo.. alle 20:45 la fanciulla arriva infreddolita e smaronata nera, inveendo contro di me, e dicendo che io e lei non ci dobbiamo più incontrare in quella zona perchè porto sfiga, etc etc, ma questa è un'altra storia..
temperatura esterna a Milano: -20 gradi; temperatura interna del ristorante: - 15 gradi; ops, forse c'è qualcosa che non va.. comunque il locale è bellino, semplice, non troppo affollato, i preparatori di sushi sono piazzati in bella mostra (tanto per farti rosicare un po' dall'invidia, visto che tu non riuscirai mai a preparare una semplice palletta di riso con sopra una fettina di pesce in 5 secondi netti) e ci sistemano in un tavolo per 4, che ha solo una pecca: si trova vicino all'ascensore con cui fanno salire e scendere i piatti dal piano superiore e che starnazza come un'oca imbestialita ogni volta che arriva una portata.. ma mettere un suono tipo dling-dlong no, eh?!
visto che con solo 18 eurini puoi scofanarti l'intero ristorante, meglio abbondare con le ordinazioni; e qui scatta il panico, perchè a parte il sushi e qualche altra diavoleria, io non so mai cosa ci sta dentro a quei piatti.. decido di andare sul classico con un'insalato di granchio, del sushi misto, un cirashi misto e visto che avevo voglia di cinese anche del maiale in salsa agrodolce, più bevand e dolcetto annessi..
so che non ve ne frega nulla di quello che ho mangiato ieri sera, ma a Milano è un evento potersi mangiare tutta 'sta roba al ristorante giapponese e spendere così poco.. abbiamo fatto un calcolo di cosa avremmo speso in un altro posto e la cifra che è venuta fuori era più del doppia di quella spesa ieri..
tutto bene, finchè la Roby non inizia a fare commenti sulla Lavapiatti Umana; vale a dire una cameriera addetta al lavaggio delle stoviglie, nonchè improvvisato mulo da soma per portare i piatti puliti al bancone principale.. la poverina è alta circa un metro e un tappo di plastica (quelli dell'acqua per intenderci) che sono più bassi di quelli di sughero per il vino, porta qualcosa come 30 piatti alla volta che le arrivano fin sopra la testa, ed è costretta a girare con un piumino addosso vista la temperatura polare che arriva dalla cucina..
poi è il turno della Sig.ra Gina, che nonostante la sveltezza manuale nel portare piatti a destra e sinistra, è un pochino più lenta di cervello e non ha ancora preso dimestichezza con il palmare per prendere le ordinazioni.. infatti la Roby si perde una portata e il sorbetto le arriva dopo circa un quarto d'ora..
poi ci sarebbe anche la storia del cammello, ma è troppo squallida da raccontare..
paghiamo, salutiamo, tante care cose, auguri e figli maschi.. la Roby viene alle macchine con me e Duchessa perchè devo riacompagnarla a casa, e quando arrivo davanti alla mia adorata Matiz scopro la solita sorpresa: i soliti tre piccioni bastardi e rompicazzo hanno deciso di festeggiare sul mio tettuccio e sul finestrino del guidatore lasciandomi dei simpatici ricordini del diametro di 2, 3 e 10 cm allungati.. mentre accompagno la Roby a casa, faccio le strade a caso, se devo sorpassare non guardo nemmeno se arriva qualcuno per evitare di trovarmi davanti agli occhi lo schifo che cola sul finestrino.. vabbè, "Domattina ci penserò..", penso..
ed ecco che stamattina esco di casa alle 8:00 con la mia bottiglietta di acqua fredda e lo scotex per pulire la Stellina: accendo la macchina, riscaldamento al massimo, avvio i vari sbrinatori, e inizio a versare l'acqua su tutto quello scempio.. peccato che stamattina facesse un freddo boia e.. NO! NON E' COME PENSATE, NON MI SI E' ROTTO IL VETRO! TIE'.. dicevo: stamattina faceva un freddo boia, perciò ho passato dieci minuti a levare cagate di uccello dalla macchina e a raschiare il ghiaccio dal vetro, mentre la Nonna aspettava frenetica che la andassi a prendere per portarla in ospedale..
solo che stamattina Milano era paralizzata dal traffico, e siamo arrivate giusto in tempo per sparare la Nonna sotto ai raggi laser..
ora, vorrei chiedervi una cosa: conoscete un metodo contro le cagate di piccione sulla macchina? e sapete se c'è un metodo brevettato, veloce ed efficacie, per eliminarle dalla carrozzeria senza che questa si rovini? rispondete, perchè il caso mi sta davvero a cuore..
unico problemuccio: la nebbia calata su Assago già alle quattro del pomeriggio; roba del tipo che il palazzone da millemila metri di lunghezza di fronte casa mia si era eclissato, manco fossimo nel Triangolo delle Bermuda.. però la mia macchinina, che non ha nemmeno i fari antinebbia ma solo un poveraccio faro rosso sul culo, se l'è cavata alla grande; anche perchè, la nebbia d'altri tempi, c'è solo ad Assago e una volta arrivati allo svincolo della tangenziale è come capitare in un altro mondo..
tant'è che arrivo all'appuntamento con Duchessa e ci dirigiamo a piedi verso il ristorante per incontrare la Roby, la quale mi manda un sms per avvisarmi che la sua sfiga con il tram numero 3 ha colpito di nuovo.. alle 20:45 la fanciulla arriva infreddolita e smaronata nera, inveendo contro di me, e dicendo che io e lei non ci dobbiamo più incontrare in quella zona perchè porto sfiga, etc etc, ma questa è un'altra storia..
temperatura esterna a Milano: -20 gradi; temperatura interna del ristorante: - 15 gradi; ops, forse c'è qualcosa che non va.. comunque il locale è bellino, semplice, non troppo affollato, i preparatori di sushi sono piazzati in bella mostra (tanto per farti rosicare un po' dall'invidia, visto che tu non riuscirai mai a preparare una semplice palletta di riso con sopra una fettina di pesce in 5 secondi netti) e ci sistemano in un tavolo per 4, che ha solo una pecca: si trova vicino all'ascensore con cui fanno salire e scendere i piatti dal piano superiore e che starnazza come un'oca imbestialita ogni volta che arriva una portata.. ma mettere un suono tipo dling-dlong no, eh?!
visto che con solo 18 eurini puoi scofanarti l'intero ristorante, meglio abbondare con le ordinazioni; e qui scatta il panico, perchè a parte il sushi e qualche altra diavoleria, io non so mai cosa ci sta dentro a quei piatti.. decido di andare sul classico con un'insalato di granchio, del sushi misto, un cirashi misto e visto che avevo voglia di cinese anche del maiale in salsa agrodolce, più bevand e dolcetto annessi..
so che non ve ne frega nulla di quello che ho mangiato ieri sera, ma a Milano è un evento potersi mangiare tutta 'sta roba al ristorante giapponese e spendere così poco.. abbiamo fatto un calcolo di cosa avremmo speso in un altro posto e la cifra che è venuta fuori era più del doppia di quella spesa ieri..
tutto bene, finchè la Roby non inizia a fare commenti sulla Lavapiatti Umana; vale a dire una cameriera addetta al lavaggio delle stoviglie, nonchè improvvisato mulo da soma per portare i piatti puliti al bancone principale.. la poverina è alta circa un metro e un tappo di plastica (quelli dell'acqua per intenderci) che sono più bassi di quelli di sughero per il vino, porta qualcosa come 30 piatti alla volta che le arrivano fin sopra la testa, ed è costretta a girare con un piumino addosso vista la temperatura polare che arriva dalla cucina..
poi è il turno della Sig.ra Gina, che nonostante la sveltezza manuale nel portare piatti a destra e sinistra, è un pochino più lenta di cervello e non ha ancora preso dimestichezza con il palmare per prendere le ordinazioni.. infatti la Roby si perde una portata e il sorbetto le arriva dopo circa un quarto d'ora..
poi ci sarebbe anche la storia del cammello, ma è troppo squallida da raccontare..
paghiamo, salutiamo, tante care cose, auguri e figli maschi.. la Roby viene alle macchine con me e Duchessa perchè devo riacompagnarla a casa, e quando arrivo davanti alla mia adorata Matiz scopro la solita sorpresa: i soliti tre piccioni bastardi e rompicazzo hanno deciso di festeggiare sul mio tettuccio e sul finestrino del guidatore lasciandomi dei simpatici ricordini del diametro di 2, 3 e 10 cm allungati.. mentre accompagno la Roby a casa, faccio le strade a caso, se devo sorpassare non guardo nemmeno se arriva qualcuno per evitare di trovarmi davanti agli occhi lo schifo che cola sul finestrino.. vabbè, "Domattina ci penserò..", penso..
ed ecco che stamattina esco di casa alle 8:00 con la mia bottiglietta di acqua fredda e lo scotex per pulire la Stellina: accendo la macchina, riscaldamento al massimo, avvio i vari sbrinatori, e inizio a versare l'acqua su tutto quello scempio.. peccato che stamattina facesse un freddo boia e.. NO! NON E' COME PENSATE, NON MI SI E' ROTTO IL VETRO! TIE'.. dicevo: stamattina faceva un freddo boia, perciò ho passato dieci minuti a levare cagate di uccello dalla macchina e a raschiare il ghiaccio dal vetro, mentre la Nonna aspettava frenetica che la andassi a prendere per portarla in ospedale..
solo che stamattina Milano era paralizzata dal traffico, e siamo arrivate giusto in tempo per sparare la Nonna sotto ai raggi laser..
ora, vorrei chiedervi una cosa: conoscete un metodo contro le cagate di piccione sulla macchina? e sapete se c'è un metodo brevettato, veloce ed efficacie, per eliminarle dalla carrozzeria senza che questa si rovini? rispondete, perchè il caso mi sta davvero a cuore..
7 correzioni:
No, non esiste un metodo. Bisogna parcheggiare la macchina al coperto e schivarle quando cadono :-)
Carissima, sai cosa potresti fare?
Ti compri un bel mitragliatore del tipo Arnold Swarzy, ti apposti accanto alla macchina e al primo tentativo di "ohoh, quest'oggi saluto Lady Cocca" spari una raffica d'avvertimento...
uhm...però pensandoci bene... dove lo trovi un posto per appostarti senza che i piccioni se ne accorgano? ;)
@ niente: magari avessi il dono della preveggenza x schivare!!
@ elena: più che trovare un luogo di appostamento, mi preoccupo su come trovare un mitra!! :)
ciaooo... beh per il mitra forse ti posso dare una zampa io... ho cooscenze nel campo... vado a fare spesa in armeria?? :-)
Ma... i piccioni in giro con 'sto freddo??? o.O
Cmq con lo sgrassatore Chante Claire io pulisco tutto, dai pavimenti, al bagno, alla moto, alla macchina.
Funziona che è 'na meraviglia.
@ duchessa: corri in armeria finchè sei in tempo!! ;)
@ lindoz: allora la prossima volta mi munisco di chante claire!! :D
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