il 95% delle volte che acquisto un indumento o delle scarpe ci azzecco sempre..
sono un persona istintiva, se una cosa non mi piace al primo sguardo non perdo nemmeno tempo a vedere con attenzione come è fatta o se mi sta bene addosso.. al contrario, quando qualcosa mi piace lo so dal primo istante in cui poso i miei occhi sull'articolo, giusto il tempo di trovare la taglia e mi dirigo alla cassa..
ma non sempre le cose vanno per il verso giusto..
dopo le prime nevicate di questo inverno mi decisi a compare un paio di stivali da indossare in casi estremi, pioggia o neve che fosse; un paio di stivali che proteggessero un po' i miei piedini dal freddo e da tutto il resto degli agenti atmosferici..
così acquistai degli stivali leggermente imbottiti, un modello carino, non troppo costoso, più leggero dei classici dopo-sci così da poter camminare comodamente e senza sembrare la donna delle nevi..
così, stamattina, per recarmi in segreteria all'università, mi infilo i miei stivalucci.. ma non faccio i conti con il misto di neve e pioggia sceso durante la notte..
il tempo di arrivare alla fermata dell'autobus e sento il tipico ciaf-ciaf che producono le scarpe dentro a una pozzanghera, con la differenza che non sono le suole a fare quel rumore ma i miei piedi che navigano all'interno dei miei stivali, in compagnia dei calzini..
come se non bastasse, a 500 metri dall'università "incontro" per la strada un mezzo spargisale che nel giro di 3 secondi mi riempie di sale fino alle ginocchia come un branzino..
il tempo di un po' di coda e due chiacchiere con la segretaria e sono di nuovo fuori.. peccato che imperversa la bufera e quella che prima era neve è diventata una turbina di ghiaccioli in miniatura che mi si infilano anche nelle mutande..
alle 11:00 circa riesco ad approdare al capolinea dell'autobus vicino casa mia.. i marciapiedi sono impraticabili perciò sono costretta a camminare sulla strada cercando di seguire i pezzi di asfalto meno sporchi.. ma anche qui, sorpresa delle sosprese, un idiota con una utilitaria decide di farsi tutta la via a 80Km/h e lavare del tutto la povera Lady..
arrivata a casa non riesco nemmeno a levarmi gli stivali bagnati perchè fanno attrito con le claze zuppe di acqua.. lo borsa sgocciola su tutto il pavimento e per raggiungere le pantofole lascio impronte palmate per tutta la casa..
la cosa positiva è che ad aspettarmi a casa c'era la mia nuova vestaglietta da camera, comoda e calda, tutta felpata, che rientra nel 95% degli acquisti azzeccati..
sono un persona istintiva, se una cosa non mi piace al primo sguardo non perdo nemmeno tempo a vedere con attenzione come è fatta o se mi sta bene addosso.. al contrario, quando qualcosa mi piace lo so dal primo istante in cui poso i miei occhi sull'articolo, giusto il tempo di trovare la taglia e mi dirigo alla cassa..
ma non sempre le cose vanno per il verso giusto..
dopo le prime nevicate di questo inverno mi decisi a compare un paio di stivali da indossare in casi estremi, pioggia o neve che fosse; un paio di stivali che proteggessero un po' i miei piedini dal freddo e da tutto il resto degli agenti atmosferici..
così acquistai degli stivali leggermente imbottiti, un modello carino, non troppo costoso, più leggero dei classici dopo-sci così da poter camminare comodamente e senza sembrare la donna delle nevi..
così, stamattina, per recarmi in segreteria all'università, mi infilo i miei stivalucci.. ma non faccio i conti con il misto di neve e pioggia sceso durante la notte..
il tempo di arrivare alla fermata dell'autobus e sento il tipico ciaf-ciaf che producono le scarpe dentro a una pozzanghera, con la differenza che non sono le suole a fare quel rumore ma i miei piedi che navigano all'interno dei miei stivali, in compagnia dei calzini..
come se non bastasse, a 500 metri dall'università "incontro" per la strada un mezzo spargisale che nel giro di 3 secondi mi riempie di sale fino alle ginocchia come un branzino..
il tempo di un po' di coda e due chiacchiere con la segretaria e sono di nuovo fuori.. peccato che imperversa la bufera e quella che prima era neve è diventata una turbina di ghiaccioli in miniatura che mi si infilano anche nelle mutande..
alle 11:00 circa riesco ad approdare al capolinea dell'autobus vicino casa mia.. i marciapiedi sono impraticabili perciò sono costretta a camminare sulla strada cercando di seguire i pezzi di asfalto meno sporchi.. ma anche qui, sorpresa delle sosprese, un idiota con una utilitaria decide di farsi tutta la via a 80Km/h e lavare del tutto la povera Lady..
arrivata a casa non riesco nemmeno a levarmi gli stivali bagnati perchè fanno attrito con le claze zuppe di acqua.. lo borsa sgocciola su tutto il pavimento e per raggiungere le pantofole lascio impronte palmate per tutta la casa..
la cosa positiva è che ad aspettarmi a casa c'era la mia nuova vestaglietta da camera, comoda e calda, tutta felpata, che rientra nel 95% degli acquisti azzeccati..
7 correzioni:
cioè, in pratica, sei uscita di casa e sei quasi affogata nel mare artico... a questo punto W la vestaglia felpata!!
Se becco quel disgraziato agli 80 all'ora gli faccio mangiare un'intera camionata di sale, almeno impara a stare al mondo... Ciao Rubens
anche io ho comprato un paio di stivali pelosi molto fashion...e anche io mi sono ritrovata fracica dopo dieci metri.La morale?Ho ritirato fuori i miei doposci da combattimento rosso fastidio, ci vuole un po' di faccia tosta ma..sono insuperabili!!
ehehe
@ fabio: io adoro la mia vestaglia felpata!! :D
@ scorpio: sei un mito amore!! ;)
@ la pina: mi sa che la prossima volta mi metto pure io i doposci.. :)
Un 5% veramente sfortunato!
@ baol: anche se sono stivali "sfortunati", me li tengo lo stesso.. ;)
eCCerto! ;)
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