..dieta..

quando sono nata pesavo quasi 5 kg (un torello praticamente) e da lì in poi è stata un'ascesa unica.. finchè ho frequentato i corsi di nuoto e danza mi sono mantenuta stabile, ma con l'inizio del liceo e poi dell'università mi sono fatta diventare il culo quadro come la sedia su cui sono seduta ora..
inutile elencare i diversi tentativi (falliti) fatti in questi quasi 24 anni di vita, senza pretendere ovviamente di diventare un grissino, ma almeno cercare di stabilizzarmi su un peso normale..

il fatto è che in molte cose nella vita si arriva a un punto che non si può sorpassare perchè oltre quel punto si trova solo la distruzione di sè stessi.. sembra una frase catastrofica, ma le cose stanno davvero così.. non c'entra la bellezza, non c'entra la moda, non c'entra il confronto con gli altri, ma solo la propria salute e il proprio futuro.. è un cammino impegnativo, forse anche faticoso, ma l'importante è avere l'appoggio di chi ti sta intorno e di chi, come te, vuole solo vederti stare bene..

così, sotto l'occhio vigile del Dottor M., oggi ho iniziato la dieta, quella vera; non quella che dura un mese e che ti permette di arrivare in spiaggia magra, soda, tonica, senza cellulite e già abbronzata facendoti diventare un cavallo che mangia solo carote.. la dieta vera è quella in cui dalla colazione alla cena devi pesare tutto, dallo yogurt all'insalata, dal panino alle fette di al numero delle albicocche.. d'altronde, nel leggere le mie misure sul metro del dietologo ho avuto una bella botta e pesare quello che mangio è il minimo che io possa fare per stare di nuovo bene..

il fatto che nella dieta ci sia scritto che posso mangiare anche pizza e gelato è confortante; anche se, accanto a queste voci, c'è scritto anche a caratteri cubitali DOPO 2 ORE DI ATTIVITA' FISICA.. quindi è l'occasione giusta per rispolverare la bici, ricominciare a camminare invece di prendere l'autobus, andare a trovare Nonna molto più spesso, ma andarci a piedi..

in questi giorni rifletto spesso su una cosa che sento dire spesso dalla mie amiche o che sento dire in giro o che magari leggo anche su qualche blog: dover perdere 2 o 3 kg per essere in forma al mare o per entrare in un vestito di una taglia più piccola, non vuol dire essere grasse e brutte e dover dimagrire.. dover perdere peso perchè si ha la pressione alta, perchè il ciclo è scomparso, perchè si rischia di compromettere la propria vita, questo si che è un problema.. perciò, fatemi un grosso favore, ve lo chiedo col cuore: tenetevi stretti quei 2 o 3 kg in più che avete, riempite a dovere il vestito e siate fiere delle vostre curve..