la crisi in cui si trova il mondo è un argomento ormai passato e ripassato sul quale tutti hanno almeno una volta dato una opinione più o meno seria..
non sono qui per fare politica (perchè non sono la persona giusta) e nemmeno per arricciare il pelo ai calabroni (per dirla alla Chicco d'Oliva), ma questa crisi mi stupisce ogni giorno di più.. perchè il lavoro non c'è e i soldi nemmeno, ma basta andare in un centro commerciale la domenica pomeriggio per accorgersi di quanto la faccenda sia soggettiva.. e non parlo di gente che si riunisce per un gelatino monogusto (per risparmiare) ma di persone che entrano nei negozi a mani vuote e ne escono con le borse piene di qualsiasi cosa e i portafogli più leggeri..
provare per credere..
anche i blogs sono in crisi e alcuni bloggers iniziano a latitare.. vuoi che ognuno c'ha i cazzi suoi a cui pensare, vuoi che Facebook ha stravolto il mondo virtuale, vuoi quel che vuoi.. ma sta di fatto che i posts sono calati e i commenti pure..
nemmeno io posso essere esclusa da questa categoria perchè negli ultimi mesi mi è accaduto poco e per di più il mio cervello ha lentamente smesso di pensare troppo come faceva prima.. e un po' mi manca questo continuo ragionare sulle cose più disparate e più futili, nelle quali però riuscivo a trovarci comunque un senso profondo..
se la crisi dovesse colpire anche mio cervello, allora mi sa che finirò davvero per passare il tempo ad arricciare il pelo ai calabroni..
ps: benchè il mio cervello sia in letargo, le mie manine non riescono mai a stare ferme e creano, creano, creano.. da qui l'idea di combattere questa crisi webbiana aprendo un nuovo blog il cui tema sono ovviamente le cose che produco con la mie mani e la mia fantasia..
non sono qui per fare politica (perchè non sono la persona giusta) e nemmeno per arricciare il pelo ai calabroni (per dirla alla Chicco d'Oliva), ma questa crisi mi stupisce ogni giorno di più.. perchè il lavoro non c'è e i soldi nemmeno, ma basta andare in un centro commerciale la domenica pomeriggio per accorgersi di quanto la faccenda sia soggettiva.. e non parlo di gente che si riunisce per un gelatino monogusto (per risparmiare) ma di persone che entrano nei negozi a mani vuote e ne escono con le borse piene di qualsiasi cosa e i portafogli più leggeri..
provare per credere..
anche i blogs sono in crisi e alcuni bloggers iniziano a latitare.. vuoi che ognuno c'ha i cazzi suoi a cui pensare, vuoi che Facebook ha stravolto il mondo virtuale, vuoi quel che vuoi.. ma sta di fatto che i posts sono calati e i commenti pure..
nemmeno io posso essere esclusa da questa categoria perchè negli ultimi mesi mi è accaduto poco e per di più il mio cervello ha lentamente smesso di pensare troppo come faceva prima.. e un po' mi manca questo continuo ragionare sulle cose più disparate e più futili, nelle quali però riuscivo a trovarci comunque un senso profondo..
se la crisi dovesse colpire anche mio cervello, allora mi sa che finirò davvero per passare il tempo ad arricciare il pelo ai calabroni..
ps: benchè il mio cervello sia in letargo, le mie manine non riescono mai a stare ferme e creano, creano, creano.. da qui l'idea di combattere questa crisi webbiana aprendo un nuovo blog il cui tema sono ovviamente le cose che produco con la mie mani e la mia fantasia..
2 correzioni:
da quando mi dorgo con facebook scrivo molto meno...
mi son messa a fare un bavaglino a puntocroce... presto (spero!) metterò le foto sul blog
@ Federica: Lo so, è una droga per tutti.. :)
Posta un commento