THOUSANDS OF FREE BLOGGER TEMPLATES

martedì 23 dicembre 2008

..buon Natale..

idealmente, quest'anno, il Natale è arrivato un po' prima per me.. la prof mi ha fatto un regalo inaspettato, perchè quella sua maledetta firma sui fogli per la domanda di laurea io proprio non me l'aspettavo.. e invece è arrivata, e io posso trascorrere le vacanze con un peso in meno sulla testa e sul cuore..

praticamente, quest'anno, il Natale inizia domani.. il Papo infatti è costretto a lavorare fino ad oggi pomeriggio perciò la partenza è stata stabilita per domani, senza nessun orario; quando si arriva, si arriva.. questo vuol dire che pa
sserò la giornata di oggi a preparare borse e borsoni, pacchetti regalo e cesti natalizi, smontare il pc per portarlo con me (perchè la tesi non va in vacanza).. per carità, ho sempre adorato fare le valigie! a chi non piace?! ma voi non avete mai dovuto fare questa cosa con mia Madre che dirige i lavori.. se fosse un cane, sarebbe un rottweiler, e non lo dico per scherzare.. e questa è l'unica cosa in cui le somiglio, azz!

nonostante il
mio pc venga in vacanza con me, non so quanto tempo avrò per aggiornare il blog.. la maggior parte del tempo la passerò fra burro fuso per preparare le tartine d'antipasto e grappino post-pranzo mentre gioco a tombola con i parenti..

comunque sia, e lo dico con sincerità, mi mancherete; perchè abbiamo passato insieme quasi un anno e lasciare questo spazio virtuale così a lungo mi spiace..
non posso fare altro che augurare BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO A TUTTI VOI! Lady Cocca..


(particolare del mio albero di Natale da 2,10 m; da notare la Nutella in miniatura..)

ps: baci e abbracci sono compresi negli auguri..

lunedì 15 dicembre 2008

..formattazione..

avete presente quando si dice che un pc è lento e sembra che per farlo funzionare si debba girare la manovella o attaccarci due criceti su una ruota?
ecco! queste erano le condizioni del mio pc, lo Zio, fino a venerdì sera..

di computer e simili non ci capisco niente; mi piace la tecnologia, mi piace usarla, ma a modo mio.. ho sempre odiato leggere i manuali d'uso da 300 pagine e i foglietti illustrativi grandi quanto una scheda elettorale italiana; preferisco andare a tentativi , sbirciare per conto mio tra le opzioni, o usare le cose come penso sia giusto usare, senza andare a cercare le funzionalità più recondite (che forse mi sarebbero anche d'aiuto)..
mi piace sistemare la grafica, colorare il layout dei programmi, aggiungere un sacco di opzioni carine-simpatiche-inutili per rallegrare lo schermo.. mi piace installare programmini stupidi (quelli che sono tanto balli quanto inutili), scaricare il più possibile; e stipare tutto nel pc (Dio salvi la memoria esterna da 500 GB!).. insomma, faccio una grande insalata mista con cose di cui conosco solo 1/3 delle potenzialità reali..

e il risultato è un'intasamento catastrofico di quel poveraccio del mio pc, che alla circonvallazione esterna di Milano alle sei di sera le fa un baffo! in più di 4 anni di vita , lo Zio non ha mai subito una formattazione o pulizia decente, a parte quella dello schermo con lo straccio e il prodottino fatto apposta per lui e i bastoncini cotonati fra i tasti della tastiera.. viste le mie inesistenti conoscenze in materia, mi sono data da fare per trovare qualcuno di esperto che lo facesse al posto mio, anche pagando, ma tutti mi hanno dato picche per paura di combinare danni irreparabili e avere il mio pc sulla coscienza fino alla tomba..
finchè Rubens non si è accollato questa tremenda responsabilità..

detto fatto, venerdì sera è iniziata la formattazione; il mio pc è stato svuotato di tutto, e quasi mi veniva da piangere a vedere il desktop accendersi e mostrarmi solo l'icona del cestino che sembrava quasi chiedere compagnia..
ci sono voluti due giorni interi per sistemare tutto, ma la compagnia è arrivata; alleggerita di parecchio, visto che adesso il pc è addirittura più veloce di quando lo avevo appena comprato, che a dirlo mi sembra quasi un miracolo..

quindi, tra i propositi dell'anno nuovo, mi sa che ci metto anche questo: "TRATTARE MEGLIO IL MIO PC"..

martedì 9 dicembre 2008

..una stella..


questa è una stella.. ed è qualcosa di incredibile da guardare..

dalla terra le stelle sono solo microscopici puntini bianchi in un cielo blu scuro; sono così piccole da farci sembrare che stiano annegando in tutta quell'immensità, e che brillino per chiederci aiuto..

ma guardandole da vicino si scopre che sono molto di più di quello che sembrano.. sono come una paillette d'orata che risplende su un vestito da sera, e che impreziosisce qualuncue stoffa..

le stelle sono gialle, sono blu, sono rosse; tutte con disegni diversi, e diventa facile incontrare nel cielo un tiro al bersaglio che si illumina ad intermittenza o il nucleo di una cellula in continuo movimento..

poi ogni tanto capita che una di loro si stufa di stare appesa lassù e decide di cadere per scoprire cosa c'è qui sulla terra.. forse è una decisione poco saggia, un viaggio a vuoto che la porta solo all'autodistruzione.. ma il risultato per noi è sicuramente meraviglioso..

giovedì 4 dicembre 2008

..ristorante giapponese..



se la Roby mi dice: "Conosco un ristorante giapponese dove mangi tutto quello che vuoi a soli 18 euro!" è praticamente ovvio che io non possa rifiutare la proposta.. così lei, Duchessa ed io ci siamo messe d'accordo per ieri sera alle 20:30 in P.ta Ticinese..

unico problemuccio: la nebbia calata su Assago già alle quattro del pomeriggio; roba del tipo che il palazzone da millemila metri di lunghezza di fronte casa mia si era eclissato, manco fossimo nel Triangolo delle Bermuda.. però la mia macchinina, che non ha nemmeno i fari antinebbia ma solo un poveraccio faro rosso sul culo, se l'è cavata alla grande; anche perchè, la nebbia d'altri tempi, c'è solo ad Assago e una volta arrivati allo svincolo della tangenziale è come capitare in un altro mondo..

tant'è che arrivo all'appuntamento con Duchessa e ci dirigiamo a piedi verso il ristorante per incontrare la Roby, la quale mi manda un sms per avvisarmi che la sua sfiga con il tram numero 3 ha colpito di nuovo.. alle 20:45 la fanciulla arriva infreddolita e smaronata nera, inveendo contro di me, e dicendo che io e lei non ci dobbiamo più incontrare in quella zona perchè porto sfiga, etc etc, ma questa è un'altra storia..

temperatura esterna a Milano: -20 gradi; temperatura interna del ristorante: - 15 gradi; ops, forse c'è qualcosa che non va.. comunque il locale è bellino, semplice, non troppo affollato, i preparatori di sushi sono piazzati in bella mostra (tanto per farti rosicare un po' dall'invidia, visto che tu non riuscirai mai a preparare una semplice palletta di riso con sopra una fettina di pesce in 5 secondi netti) e ci sistemano in un tavolo per 4, che ha solo una pecca: si trova vicino all'ascensore con cui fanno salire e scendere i piatti dal piano superiore e che starnazza come un'oca imbestialita ogni volta che arriva una portata.. ma mettere un suono tipo dling-dlong no, eh?!

visto che con solo 18 eurini puoi scofanarti l'intero ristorante, meglio abbondare con le ordinazioni; e qui scatta il panico, perchè a parte il sushi e qualche altra diavoleria, io non so mai cosa ci sta dentro a quei piatti.. decido di andare sul classico con un'insalato di granchio, del sushi misto, un cirashi misto e visto che avevo voglia di cinese anche del maiale in salsa agrodolce, più bevand e dolcetto annessi..
so che non ve ne frega nulla di quello che ho mangiato ieri sera, ma a Milano è un evento potersi mangiare tutta 'sta roba al ristorante giapponese e spendere così poco.. abbiamo fatto un calcolo di cosa avremmo speso in un altro posto e la cifra che è venuta fuori era più del doppia di quella spesa ieri..

tutto bene, finchè la Roby non inizia a fare commenti sulla Lavapiatti Umana; vale a dire una cameriera addetta al lavaggio delle stoviglie, nonchè improvvisato mulo da soma per portare i piatti puliti al bancone principale.. la poverina è alta circa un metro e un tappo di plastica (quelli dell'acqua per intenderci) che sono più bassi di quelli di sughero per il vino, porta qualcosa come 30 piatti alla volta che le arrivano fin sopra la testa, ed è costretta a girare con un piumino addosso vista la temperatura polare che arriva dalla cucina..
poi è il turno della Sig.ra Gina, che nonostante la sveltezza manuale nel portare piatti a destra e sinistra, è un pochino più lenta di cervello e non ha ancora preso dimestichezza con il palmare per prendere le ordinazioni.. infatti la Roby si perde una portata e il sorbetto le arriva dopo circa un quarto d'ora..
poi ci sarebbe anche la storia del cammello, ma è troppo squallida da raccontare..

paghiamo, salutiamo, tante care cose, auguri e figli maschi.. la Roby viene alle macchine con me e Duchessa perchè devo riacompagnarla a casa, e quando arrivo davanti alla mia adorata Matiz scopro la solita sorpresa: i soliti tre piccioni bastardi e rompicazzo hanno deciso di festeggiare sul mio tettuccio e sul finestrino del guidatore lasciandomi dei simpatici ricordini del diametro di 2, 3 e 10 cm allungati.. mentre accompagno la Roby a casa, faccio le strade a caso, se devo sorpassare non guardo nemmeno se arriva qualcuno per evitare di trovarmi davanti agli occhi lo schifo che cola sul finestrino.. vabbè, "Domattina ci penserò..", penso..

ed ecco che stamattina esco di casa alle 8:00 con la mia bottiglietta di acqua fredda e lo scotex per pulire la Stellina: accendo la macchina, riscaldamento al massimo, avvio i vari sbrinatori, e inizio a versare l'acqua su tutto quello scempio.. peccato che stamattina facesse un freddo boia e.. NO! NON E' COME PENSATE, NON MI SI E' ROTTO IL VETRO! TIE'.. dicevo: stamattina faceva un freddo boia, perciò ho passato dieci minuti a levare cagate di uccello dalla macchina e a raschiare il ghiaccio dal vetro, mentre la Nonna aspettava frenetica che la andassi a prendere per portarla in ospedale..
solo che stamattina Milano era paralizzata dal traffico, e siamo arrivate giusto in tempo per sparare la Nonna sotto ai raggi laser..

ora, vorrei chiedervi una cosa: conoscete un metodo contro le cagate di piccione sulla macchina? e sapete se c'è un metodo brevettato, veloce ed efficacie, per eliminarle dalla carrozzeria senza che questa si rovini? rispondete, perchè il caso mi sta davvero a cuore..

lunedì 1 dicembre 2008

..in mezzo alla tormenta..

lo sapevo, me lo sentivo! ogni volta che vedevo quegli stivali di gomma stile pescatore con tutti i disegnini colotari sopra tanto fashion, sapevo che un giorno avrei dovuto comprarli e che mi sarebbero stati utili..
peccato che il giorno in cui mi sarebbero tornati utili è arrivato venerdì scorso, ma io gli stivali di gomma non li ho ancora comprati..

giovedì pomeriggio scorso, mentre sono al bar dalla Roby a gustarmi una caffè speciale con crema di nocciole e panna montata, mi arriva un sms di Rubens che mi annuncia che il capo gli ha dato il venerdì libero perchè al lavoro non c'è nulla di grosso da fare e anche perchè è un mese e mezzo che sgobba per due.. morale della favola, si decide che lui invece di venire qui sabato mattina verrà venerdì mattina, e me ne torna a casa gagra e spensierata come non mai!

venerdì mattina mio padre padre esce di casa alle 7:00, ma prima di andarsene passa da camera mia per svegliarmi, come sempre.. con un solo occhio e un solo orecchio aperti, capisco che fuori qualcosa non va.. perciò metto in funzione anche gli altri organi rimanenti e sento mio padre pronunciare le seguenti parole: "Stai attenta oggi in macchina, perchè sta venendo giù un po' di nevischio!".. blatero qualcosa per fargli intendere che ho capito e mi rigiro per 5 minuti esatti dall'altra parte, dopo-di-ché mi alzo..

con il mio pigiama a righe bianche e nere da carcerato, con gli occhi socchiusi e impastati, con i capelli che si mandano a fanculo l'uno con l'altro e con la sigaretta che penzola dalla bocca, esco sul balcone per vedere un po' cosa combina questo tempo, e mi trovo davanti questa scena qui:


Veduta dal balcone di casa, Assago, Venerdì 28 Novembre 2008
Fonte: foto dell'autrice (Nokia 7370)


con tutto il rispetto per il mio Papo e la sua vista, penso proprio che gli servano un paio di occhiali nuovi, visto che è impossibile che nel giro di 5 minuti sia scesa tutta quella neve.. poi penso che sarebbe meglio se informassi Rubens delle condizioni metereologiche milanesi..
il dialogo via sms suona più o meno così:
R: "Buongiorno amore.."
LC: "Buongiorno amore.."
R: "Dormito bene?"
LC: "Da Dio.. Che tempo fa da te?"
R: "Piove.."
LC: "Qui nevica.."
R: (non ricordo le parole esatte, ma suonavano più o meno così) "Sticazzi!"
per farla breve, Rubens parte alle 8:00 del mattino da Brescia e arriva a Milano dopo 4 ore di viaggio in mezzo alla tormenta e al traffico.. intanto io avviso la Nonna che è in ansia perchè non sa cosa preparare per pranzo, perchè non sa a che ora arriveremo da lei, e perchè lei odia la neve visto che non ci sa camminare sopra..
scendono fiocchi di neve del peso di circa 1 Kg fino alle 16:o0, poi si passa al nevischio, fino a che inizia a piovere..

e non smette di piovere nemmeno adesso che è uscito il sole.. la neve di venerdì si è sciolta quasi del tutto, creando delle pozzanghere qua e là nel giardino condominiale, dopo-di-ché la pioggia ha definitivamente creato una piscina condominiale all'aperto nella zona giochi, del tipo che ci si può lanciare dallo scivolo direttamente nell'acqua..

magari posso lanciare un nuovo abbigliamento: costume da bagno e stivali di gomma.. ('spetta un attimo che ci provo!)