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venerdì 20 novembre 2009

..odore di bruciato..

alle 14:00 io e Mamma siamo uscite da casa di Nonna per andare a fare la spesa.. mentre scendiamo le scale il mio naso percepisce un leggero odore di bruciato, ma il tempo di arrivare a piano terra e l'odore è sparito..

mentre girovaghiamo nel reparto frutta e verdura arriva mio Papà correndo e urlando: "La casa della signora D. sta andando a fuoco! Esce fumo da tutte le parti! Abbiamo chiamato i pompieri, ma la Nonna non vuole uscire di casa!"..
io e Mamma diventiamo isteriche! Papà corre di nuovo da Nonna mentre la Mamma la cerca sul cellulare per tentare di convincerla a lasciare il palazzo.. io inizio a prendere dagli scaffali tutto quello che serve e nel giro di 5 minuti siamo già alla cassa, paghiamo, imbustiamo, mettiamo le borse in macchina e siamo già sotto casa di Nonna..

nella piazzetta ci sono 2 camionette dei vigili del fuoco (santi uomini!), un'ambulanza, diversi vigili che hanno bloccato il traffico delle vie circostanti e una miriade di gente con il naso in sù per vedere il fumo che esce dalle finestre..
i pompieri fanno uscire tutti i condomini immediatamente, anche un poveraccio che era a letto con l'influenza e che è stato costretto ad uscire in pigiama.. arrivano al secondo piano con la scala e iniziano a squarciare le tapparelle per entrare in casa, buttando i pezzi divelti sul balcone di mia Nonna.. Vabbè..

dopo un po' inizia a girare la voce che la causa di tutto sarebbe stato un cortocircuito in cucina e il pompiere esce con in mano una roba completamente carbonizzata e ancora fumante..
fortunatamente in casa non c'era nessuno e poco dopo arrivano anche la padrona di casa con sua figlia, la quale presa dalla disperazione e dall'ansia si accascia per terra..

alle 15:00 è tutto finito: i condomini possono rientrare, Papà riconsegna i pezzi di tapparella ai pompieri, la signora D. fa la conta dei danni e tutti i passanti iniziano a sparpagliarsi per tornare a casa..

momento clou del pomeriggio: mentre il fumo avvolge il palazzo, io guardo Papà con occhi languidi e strabuzzanti e gli chiedo "Ma se fumo una sigaretta, pare brutto?"

mercoledì 18 novembre 2009

..5 mesi di dieta..

dopo 5 mesi di dieta e di esercizio, i risultati sono i seguenti..


Peso: -15 Kg
Seno: -12 cm
Vita: -19 cm
Fianchi: -11 cm
Coscia: -7,5 cm

che ne dite?!

martedì 17 novembre 2009

..un lavoro..

la prima reazione nel leggere le offerte di lavoro è un pianto a metà tra l'isterico e il depresso.. io, che mi sono rotta le balle di studiare e che ho voglia lavorare, non trovo una via d'uscita.. già, ho detto voglia di lavorare! non ho scritto però "voglia di fare quello per cui ho studiato", perchè so già che è una battaglia persa in partenza.. mi interessa un lavoro, qualcosa per cui uscire di casa la mattina, sedermi alla scrivania per 8 ore e tornare a casa la sera, contenta di aver svolto il mio compito con impegno (qualunque esso sia) ed essermi guadagnata da vivere..

il problema? per essere all'altezza di un qualsiasi lavoro occorrono 2 caratteristiche: essere giovani e con esperienza.. in alcuni casi deve essere massimo 25enne e con 2 o 3 anni di esperienza alle spalle, quindi devi aver lavorato e studiato insieme; il che si può fare, ma se non sei ancora laureato, in teoria non potresti esercitare a pieno titolo il mestriere.. ma in realtà sono scema io, che da testa bacata quale sono mi sono impegnata solo nello studio perchè non sono capace di fare 2 cose contemporaneamente, e piuttosto che fare 2 cose con il culo preferisco farne una ma fatta bene..

che poi, quello che ti offrono, è sempre un contratto a termine.. 3 mesi di lavoro (magari anche di sfruttamento) e poi tanti saluti e grazie: "Ci serviva qualcuno da sfruttare per 3 mesi, ora il nostro problema è risolto e tu non ci servi più!" e via con una pedata nel culo..
per carità, a me andrebbe bene anche quello! perchè da qualche parte devo pure iniziare, no? ma tutto sta nel trovarlo, sto benedetto lavoro..

uno studia, ce la mette tutta a prendere un titolo, ma alla fine a che serve? mah, a un bel niente mi sa.. se volessi andare a fare la segretaria di qualcuno dovrei avere almeno "2 anni di esperienza pregressa" alle spalle, per poi magari fare un lavoro che so svolgere benissimo anche senza avere un pezzo di carta che dice che io ho fatto la segretaria di Tizio, di Caio e di Martino..
del resto: carta canta! le capacità di una persona sono una cosa superata..

voi che pensate? che andando avanti così, la risolveremo questa crisi?

mercoledì 11 novembre 2009

..fondamenti di topografia..

E' il terzo anno che seguo il corso, più o meno.

Oggi finalmente ho capito l'esercizio che vale 3 punti per l'esame.

Soddisfatta. Era ora
.

lunedì 2 novembre 2009

..il 320..

PREMESSA
giovedì mattina io e il mio trolley siamo partiti per Brescia.. ma, siccome dovevamo partire ad un orario per noi inconsueto, ci siamo trovati davanti a 2 problemi:
1 - nessun treno partiva da Milano Centrale all'ora che volevamo; quindi..
2 - ..abbiamo dovuto ripiegare su un treno che partiva da Milano Lambrate!
conoscendo il traffico della tangenziale nell'ora di punta, sapendo che avremmo dovuto fare qualche fermata di metro in più, non sapendo quanta gente avremmo trovato alle macchinette stampa-biglietti di Lambrate e infine applicandovi un minimo di organizzazione tempistica, abbiamo optato per uscire di casa in netto anticipo ed essere sicuri di arrivare in tempo..
insomma, non ci vuole molto per organizzarsi quel minimo che basta per essere puntuali senza dover correre per la città come forsennati e farsi venire i polpacci da lottatore di sumo..

SVOLGIMENTO
evidentemente, il ragionamento che io sono abituata a fare da 24 anni sfugge ai pendolari che lavorano negli uffici di Milanofiori..
hanno la fortuna di avere 2 autobus che li porta a destinazione, il 320 (Assago) e il 328 (Rozzano), ma forse a causa di una particolare congiunzione astrale si riversano sempre tutti sul 320.. in realtà la ragione è semplice: devono recuperare quei 2 minuti che gli permettono di timbrare il cartellino in orario.. e allora si stipano sull'autobus che diventa un carro bestiame, leggono il giornale usandoti come leggio, sbraitano come pazzi perchè l'autobus va troppo piano (ci credo, deve portarsi sulle spalle tutti voi!), tra una spettegolata e l'altra sui colleghi fissano l'orologio ogni 5 secondi per vedere se sono ancora in tempo..
e io e il mio trolley ce ne stiamo in un angolo, schiacciati tra il finestrino e l'obliteratrice, pregando che la fermata di Milanofiori arrivi il prima possibile e quella manica di matti esca dall'autobus per poterci finalmente sedere..

CONCLUSIONE
1 - io che abito ad Assago "centro" ho solo un autobus che mi porta a casa, il 320, e sono obbligata a prendere quello.. loro, che invece hanno la possibilità di scegliere, qualche volta potrebbero anche farsi un po' più magnanimi e lasciar tornare a casa me, il mio trolley e gli altri assaghisi tutti sani e salvi..
2 - come io e il Pulcino mettiamo la sveglia 20 minuti prima in modo da alzarci in tempo e arrivare in orario alla stazione, anche loro potrebbero alzarsi 20 minuti prima (ma anche solo 5)
ed essere in perfetto orario al lavoro..
3 - prego che un giorno, l'ATM, sopprima la fermata Milanofiori del 320..